Spesometro ed Esterometro al 30 aprile

Spesometro ed Esterometro al 30 aprile

Il sottosegretario al MEF Massimo Bitonci ha annunciato il differimento della scadenza al 30 aprile per i due adempimenti, “esterometro” e “spesometro”, previsti originariamente per il 28/02.
Lo spesometro, l’ultimo da effettuarsi, riguarda le operazioni di cessioni di beni e prestazioni di servizi relative all’ultimo semestre 2018 o all’ultimo trimestre dello stesso anno.
L’esterometro riguarda invece le operazioni attive e passive poste in essere con soggetti non residenti e non stabiliti in Italia, per le quali non esiste già una e-fattura o una bolletta doganale.
Resta da capire se l’esterometro oggetto di comunicazione riguardi tutto il primo trimestre 2019 o solamente gennaio.

Molte le cause di impossibilità di consegna della fattura elettronica

Molte le cause di impossibilità di consegna della fattura elettronica

Una fattura elettronica è emessa in seguito alla ricezione, da parte dell’emittente, di una ricevuta di consegna o di impossibilità di consegna, sul canale utilizzato per la trasmissione dell’e-fattura al SdI.
Il documento fiscale è validamente emesso in ogni caso.
La ricevuta di impossibilità di consegna obbliga tuttavia l’emittente ad un ulteriore tempestivo adempimento: avvertire il cessionario/committente che la sua fattura si trova nella sua area riservata del Portale Fatture e Corrispettivi.
Alternativamente, è possibile notificare via PEC o via mail la fattura cartacea, sebbene il documento fiscalmente rilevante resti quello emesso in formato XML.
L’articolo fa una panoramica di tutte le casistiche in cui, per il SdI, è impossibile consegnare il documento al destinatario.

L’esterometro misura gli acquisti da soggetti non stabiliti

L’esterometro misura gli acquisti da soggetti non stabiliti

La fattura elettronica è divenuta obbligatoria per le operazioni B2B e B2C tra soggetti residenti e stabiliti.
Per le operazioni con soggetti non residenti e non stabiliti è stata lasciata libertà di scelta al contribuente, in relazione alla possibilità di emettere una fattura elettronica.
Pertanto le fatture di acquisto di beni U.E. e di servizi U.E ed extra U.E restano analogiche, non sussistendo per questi soggetti l’obbligo di fatturazione elettronica.
Per operazioni di acquisto e vendita con soggetti non residenti, è stato così introdotto un nuovo adempimento mensile: la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere, anche nota come “estrometto” (La prima comunicazione relativa ad operazioni effettuate e ricevute nel gennaio 2019 è in scadenza al 28 febbraio 2019.
La comunicazione non include le operazioni, effettuate e ricevute, già documentate con una e-fattura o con una bolla doganale.