Omesso versamento IVA della e-fattura trasmessa in ritardo con sanzione piena

Omesso versamento IVA della e-fattura trasmessa in ritardo con sanzione piena

In questo primo semestre di fattura elettronica (e fino al 30 settembre per i contribuenti “mensili”), le sanzioni in caso di tardiva fatturazione non sono applicate se la fattura elettronica viene emessa (e quindi trasmessa allo SdI) entro la liquidazione IVA periodica di riferimento.
Sono invece ridotte se la fattura elettronica viene emessa nella liquidazione IVA successiva.
Tuttavia, l’emissione tardiva entro la seconda liquidazione IVA utile comporterebbe comunque l’applicazione delle sanzioni per omesso versamento dell’imposta.
Resta ferma la possibilità ricorrere al ravvedimento operoso

Esteso il divieto di e-fattura per le prestazioni sanitarie

Esteso il divieto di e-fattura per le prestazioni sanitarie

Al fine di tutelare la privacy degli interessati, è stato introdotto un divieto di emissione di fatture elettroniche relativamente alle prestazioni sanitarie.
A prescindere dall’invio o meno al STS (Sistema Tessera Sanitaria), le fatture aventi ad oggetto prestazioni sanitarie NON possono essere emesse in via elettronica.

Tempi dilatati per la ricezione dell’e-fattura e per la detrazione IVA

Al fine di un’introduzione graduale dell’obbligo di fatturazione elettronica sono stati estesi i tempi per emettere e trasmettere le e-fattura.
Tuttavia questo aspetto ha delle ripercussioni sulla detraibilità dell’IVA assolta sugli acquisti, che sarà possibile solo una volta ricevuta la e-fattura.

Numerazione progressiva anche per le autofatture elettroniche

Dal 2019 anche alcune autofatture devono essere inviate al Sistema di Interscambio.
E’ il caso delle cessioni gratuite a titolo di omaggio, dell’autoconsumo e della regolarizzazione a seguito di mancata ricezione di una fattura da un fornitore.
Assosoftware ha fornito alcuni chiarimenti.

Errori nelle e-fatture con nota di variazione

Errori nelle e-fatture con nota di variazione

Quando una e-fattura viene scartata dal Sistema di Interscambio la fattura si considera non emessa.
Quando invece la fattura supera i controlli del SdI è necessario emettere una nota di variazione elettronica.